Il plum-cake metodo bigné

Ricetta   •   15 Ottobre 2017

Plum-cake

Sapevi che il plum-cake può essere preparato seguendo il metodo del polentino usato per preparare i bignè? Non è complicato, basta preparare la pasta choux, lasciarla raffreddare e poi aggiungere tutti gli altri ingredienti.

La ricetta è stata regalata dal maestro Laghi al suo fan club con il titolo originale di “cake ai frutti”. Io ho solo semplificato la varietà di frutta e diviso le dosi: l’originale prevede più di un chilo di farina!

Da quando l’ho preparato è diventato il dolce preferito di mio papà. Pensate che avevo preparato due super plum-cake per il buffet di un battesimo e ho seriamente rischiato che ne facesse sparisse uno con la scusa che tanto l’altro era grande. 🙂

Alcune amiche mi dicono che assomiglia alla specialità di una pasticceria in zona e mi chiedono “Ma che farina hai usato? Come fa ad essere così morbido?”

Ancora una volta il maestro Laghi ci regala una ricetta talmente ben bilanciata che seguendo le sue indicazioni è difficile sbagliare! Anche la frutta secca rimane in sospensione, sfatando il falso mito che è necessario infarinarla prima.

Ho ridosato la ricetta per utilizzare 5 uova medie. Se dovesse avanzare dell’impasto potete utilizzarlo per fare dei muffin.

Ingredienti

286 g di farina

275 g di uova (circa 5 uova medie)

69 g di acqua

206 g di zucchero a velo

206 g di burro

28 g di rhum (io ho usato del limoncello)

11 g di lievito

106 g di uvette

100 g di albicocche essiccate

3 g di sale

Procedimento

Mettere in una pentola acqua, burro e sale e portarli a bollore.

Assicurasi che il burro sia ben sciolto, togliere dal fuoco, versare la farina e il lievito setacciati insieme e mescolare energicamente.

Rimettere sul fuoco e far asciugare il polentino. Quando si staccherà dai bordi sarà pronto.

Travasare il composto in una ciotola, coprirlo con la pellicola e far raffreddare a temperatura ambiente (non in frigorifero per far prima!!!).

Una volta freddo, aggiungere lo zucchero a velo, poi le uova, il rhum e, da ultimo, la frutta.

Imburrare e infarinare lo stampo e riempirlo per 3/4.

Il maestro suggerisce di creare una linea di gelatina neutra al centro del cake per fare in modo che si crei la spaccatura. Io ho utilizzato il vecchio metodo dell’incisione con un coltello imburrato.

Per quanto riguarda la cottura valutate in base al vostro forno. Io mi mantengo su un 160 gradi a forno ventilato finchè non supero la prova dello stecchino. 😉

Cottura

0
Gradi
0
Minuti